La Primula Rossa, 01/09/2007 18.38:
Voglio ricordare che io non sono in Internet
da due anni.
Un Ministero del Regno italiano, bollettino interno dei TDG pubblicato sotto
l'approvazione e la supervisione del CD dei TDG, qualche mese fa diceva che socio
dimissionario è uguale a NON TESTIMONE DI GEOVA.
Cominciamo. Mi auguro che non sconterai chiare
repliche a ciò che qui di seguito mi appresto ad enucleare.
Se intendi rilevare che il Ministero del Regno a cui fai riferimento sia
pubblicato sotto l'"approvazione e supervisione" del Corpo Direttivo
e dunque sia "Parola di Dio" ovvero "Incontestabile"
ti faccio notare che cadi in enorme contraddizione, in quanto questo Forum che
hai edificato assieme ai "Cavalieri della Tavola Rotonda" ci
conferma ampiamente la tua (vostra) dissidenza (disobbedienza) nei confronti di
talune disposizioni che lo stesso Corpo Direttivo ha pubblicato, sempre
"previa approvazione e supervisione", nel numero del Ministero del
Regno, stavolta del mese di Settembre.
Analizziamo brevemente le inesattezze del noto bollettino succitato.
Tu scrivi: "socio dimissionario è uguale a NON TESTIMONE DI GEOVA".
Anzitutto sei molto impreciso.
L'equazione non è effettivamente socio dimissionario=NON
TESTIMONE DI GEOVA, bensì (il che è mooolto diverso) socio ADERENTE
dimissionario (senza diritto di voto, ndr)=NON TESTIMONE
DI GEOVA.
Una inammissibile, circolare -nonchè fallace-, petizione di
principio che viola il diritto fondamentale alla libertà di fede ed espressione
del proprio credo giacchè solo e soltanto il soggetto implicato potrebbe
autodeterminare la propia appartenenza religiosa. Nel mio caso, sono io a
definirmi lecitamente Testimone di Geova e nessuno può sostituirsi alla mia
sfera privata in cui è la coscienza individuale a stabilire la mia appartenenza
ad una qualunque confessione.
Nessuno potrebbe affermare "NON SEI PIU' UN TESTIMONE DI GEOVA". Ora.
Ti rivolgo delle domande:
Quale sarebbe invece il risultato dell'eventuale equazione socio EFFETTIVO
dimissionario (CON DIRITTO DI VOTO)= ... Uguale a cosa? A cosa
corrisponderebbero le dimissioni da socio EFFETTIVO con diritto di voto? In tal
caso il socio dimissionario sarebbe, secondo te, ugualmente un Testimone di
Geova? Si o no?
Poi
Se fosse esatta l'equazione socio dimissionario (ma ADERENTE o EFFETTIVO?)=NON
TESTIMONE DI GEOVA significherebbe ciò che, in Italia, i Testimoni di Geova
si configurano non come RELIGIONE, bensì come ASSOCIAZIONE,
giacchè l'identificazione dello status religioso dei "fedeli"(?)
sarebbe subalterno (ovvero condizionato) all'appartenenza all'ente giuridico
e non all'adesione spirituale ai valori della fede? Si o No? I Testimoni
di Geova in Italia sono allora una RELIGIONE o un'ASSOCIAZIONE?
Chiunque dica d'essere TDG e non accetti questa direttiva dottrinale (e non
pastorale come quella del KM di settembre) è un apostata.
Primula mi spieghi esattamente per quale
motivo quella di gennaio è una direttiva "DOTTRINALE" e quella
di settembre "PASTORALE"?
Quale sarebbe la differenza? Ti rammento che il Ministero del Regno di gennaio
concludeva:
"... e noi rispetteremo la sua decisione di non essere
più testimone di Geova".
Bene. Ora Riflettiamo. Se il Ministero del Regno dichiara di "Rispettare..."
cosa c'entra mai la Dottrina?
Sai cos'è una "Dottrina"? Sei in grado di definirmi il termine
"Dottrina"?
"Rispettare..." Sarebbe "Dottrina"?
E' lapalissiamo che chiunque abbia "approvato",
"supervisionato" e "pubblicato" quel bollettino, intendeva
ARBITRARIAMENTE interpretare la decisione di dimettersi semplicemente da un
ente giuridico di cui mai si era fatto menzione in termini di vincoli
associativi attribuendone all'autore dell'azione di dimissioni una traduzione
assolutamente mendace perlomeno nel caso mio (LUIGI FALLACARA) o
di MARCO PICCIONI.
La ritieni davvero "una questione dottrinale"? Puoi dimostrarlo passo
passo? Si o no? Se si, alla luce di quali Sacre Scritture?
C'è poco da discutere. Ammiro gli uomini che si battono per la libertà
religiosa, hanno tutto il mio rispetto, tuttavia non posso né salutare né
riconoscere come mio fratello spirituale chi intenta cause contro l'ente
giuridico che rappresenta la mia comunità religiosa.
A me sembra ci sia davvero parecchio da
discutere, invece. Non PUOI o non VUOI? Chiarisci, prego.
Questa non è una "terra meticcia"....
Ah no? Non c'è "mescolanza"
su questo spazio di Rete? E' un fronte? Una trincea? Ma non stiamo "mescolando"
i nostri scritti in questa pagina? Sono un linguista. Bada a ciò che scrivi,
fratello.
questo è un Forum partigiano, chi lo gestisce
riconosce come autorità religiosa esclusivamente il CD dei TDG e i loro
rappresentanti di Filiali in tutte le nazioni. Quelli italiani sono da me
personalmente conosciuti, fra l'altro, gente stimata e fratelli zelanti, che
sono stati ospiti a casa mia.
Magari ci sei stato anche tu ospite a casa
mia... Il fatto che tu riconosca le suindicate autorità non sottrae a questo
spazio, a questa stessa pagina, la qualifica di "terra meticcia",
sorry.
Ricorda, "un linguista"...
Il comitato di Filiale italiano attuale è quello riconosciuto dal Corpo Direttivo
di Brooklyn quindi è l'unico accettato dai TDG italiani, i TDG fedeli operano
con esso e per esso e non gli farebbero mai causa anche a ragione.
Davvero? Neppure se un Massimiliano
Bricconi qualunque del direttivo di filiale avesse fatto indebite pressioni
per coprire accertati casi di discriminazione religiosa o di pedofilia?
Mi sembra un punto di vista cristiano equilibrato. "Vieni e sii mio
seguace..." di chi?
Una religione, che non sia quella cattolica in quanto ha stabilito patti con i
fascisti nel 1920, che vuole esistere in italia deve erigere un ente giuridico
che la rappresenti, la WTS e la CCTDG sono organi usati dal CD che rappresenta
lo SFD identificato dai TDG come unica guida spirituale sulla faccia della
Terra.
"Una religione che vuole esistere in
Italia deve erigere un ente giuridico che la rappresenti". Ecco.
Questa è la più grossa sciocchezza che potesse scrivere LA PRIMULA
ROSSA. Andiamo a sviscerare questa quantomeno incauta affermazione (in
verità completamente falsa).
L’articolo 8 della Costituzione della Repubblica Italiana, 3°
comma [nota 2 a tergo], afferma che i rapporti (dello Stato, ndr) con
le confessioni diverse dalla cattolica sono regolati da Intese
stipulate con le relative rappresentanze.
Per la stipulazione delle Intese sono necessarie determinate
condizioni, tra le quali il fatto che gli statuti delle confessioni non
contrastino con i principi dell’ordinamento giuridico, e che le confessioni
si organizzino giuridicamente in modo da poter essere riconosciute dallo Stato
italiano.
Dunque, la costituzione in enti giuridici (delle semplici
rappresentanze delle confessioni vere e proprie) è SOLO finalizzata alla
STIPULAZIONE di INTESE che garantiscano determinati privilegi alle
confessioni stesse. Non è NECESSARIA e IMPRESCINDIBILE.
Non è affatto vero che si tratti di "un obbligo per la sopravvivenza della
stessa confessione in Italia".
Le confessioni possono anche NON essere riconosciute dallo Stato e
continuare ugualmente a sopravvivere senza alcun problema di sorta,
rinunciando però -naturalmente- a determinati diritti o privilegi... Niente di
più dozzinale e strampalato anche solo immaginare il contrario.
Mi chiedo quali competenze abbiano permesso a La Primula Rossa di tirar
fuori dal cilindro questa panzana colossale.
Ora chiedo a La Primula Rossa:
Mica, per caso, vuoi tentare di delegittimare ciò che ho appena scritto?
Magari speri nel pronto soccorso in ragione di diritto del Delemme?
Ti rendi conto dello strafalcione che hai riportato all'attenzione di tutti i
cristiani testimoni di Geova e non d'Italia che leggono questo Forum di nuova
costituzione? Si o No?
Non ho da dire altro, precisando che chiunque faccia dei nomi e cognomi su
questo Forum con delle accuse precise se ne prenderà direttamente la
responsabilità legale.
Caro Primula,
credo tu non abbia le esatte proporzioni di chi sia il tuo interlocutore. Io
sono LUIGI FALLACARA. Le mie responsabilità legali sono state assunte da
tempo ormai. Le tue? I miei indirizzi sono ovunque. Come ho già chiesto ad
altri profili anonimi del web:
Tu chi sei?
Questo Forum è per aiutare i TDG deboli non i disassociati anche se a
quest'ultimi, come una piazza reale non è tolta la libertà di iscriversi e
esprimersi.